DAL VECCHIO TESTAMENTO NASCE IL CONFLITTO ISRAELE-PALESTINA
Dio comandò ad Abramo di lasciare Ur in Mesopotamia e dirigendosi verso una terra che gli avrebbe mostrato. Questa terra era abitata e circondata da altre nazioni. Quando il popolo di Dio lasciò l'Egitto, gli fu ordinato di affrontare nemici come i "despoti di Moab". Lungo il percorso verso la "Terra Promessa", vivevano altre "nazioni ostili" come gli amalechiti, i moabiti, gli ammoniti e gli amorrei. Inoltre, nel paese che Dio aveva "promesso a Israele", dovevano sconfiggere sette popolose nazioni corrotte moralmente e religiosamente, tra cui gli ittiti, i ghirgasei, gli amorrei, i cananei, i perezei, gli ivvei e i gebusei, perchè adoravano divinità come Baal (dio della tempesta) e Astoret (dea della fertilità ).
Giosuè 13,1-6
1 Quando Giosuè fu vecchio e avanti negli anni, il Signore gli disse: «Tu sei diventato vecchio, avanti negli anni e rimane molto territorio da occupare. 2 Questo è il paese rimasto: tutti i distretti dei Filistei e tutto il territorio dei Ghesuriti, 3 dal Sicor, che è sulla frontiera dell'Egitto, fino al territorio di Ekron, al nord, che è ritenuto cananeo, i cinque principati dei Filistei: quello di Gaza, di Asdod, di Ascalon, di Gat e di Ekron; gli Avviti 4 al mezzogiorno; tutto il paese dei Cananei, da Ara che è di quelli di Sidòne, fino ad Afek, sino al confine degli Amorrei; 5 il paese di quelli di Biblos e tutto il Libano ad oriente, da Baal-Gad sotto il monte Ermon fino all'ingresso di Amat. 6 Tutti gli abitanti delle montagne dal Libano a Misrefot-Maim, tutti quelli di Sidòne, io li scaccerò davanti agli Israeliti. Però tu assegna questo paese in possesso agli Israeliti, come ti ho comandato.