Aggiornamento
dal campo di Birkenau italiano, dove i diritti umani scompaiono
in una cella rigata di sangue
le cui sole uscite
conducono a una morte fisica
o una morte lenta psichica.

Il 24 del corrente mese
c'è stata una nuova visita,
Enrico si presentava
ancora sedato e lento nel parlare
ma più lucido della volta scorsa.

La delegazione di associazioni
di avvocati e diritti umani
stanno lavorando alacremente
per tirarlo fuori
da uomo ancora sano
da quel merdaio
a trazione regime italiano
prima che diventi malato irreversibile.

Hanno detto che Enrico
qualche tempo fa
abbia battuto la testa
cadendo da una sedia
(eccessivo dosaggio di psicofarmaci?)
ma gli aguzzini si stato dicono che apparentemente
non vi sia nessun trauma cranico.

Ad ogni buon modo
Enrico si è commosso
ed ha pianto tanto
nel rendersi conto
del grande affetto e partecipazione
che sta avendo da tante persone che a loro modo
gli fanno sentire la loro vicinanza.

Per cinoscere tutti i dettagli andate sul canale telegram
EnricoGianini.https://t.me/+cZ2lkrWLoDhiMmY0
lì non c'è censura.

Per chi non lo conoscesse,
Enrico è l'ex operatore aeroportuale di Malpensa
che denunciò le scie chimiche
con tanto di documentazione
analizzata è certificata
insieme a Rosario Marcianò,
"guardacaso" anch'egli
arrestato recentemente.

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