I rettiliani, utilizzano tecnologie estremamente avanzate per adattarsi all’ambiente e assumere sembianze umane. Queste tecnologie generano campi di radiazioni particolari, invisibili all’occhio umano ma in grado di interagire con il campo elettromagnetico circostante.
Le telecamere, utilizzate nelle trasmissioni televisive, non catturano solo la luce visibile, ma sono anche sensibili ad altre frequenze elettromagnetiche. Quando le radiazioni emesse dalla tecnologia rettiliana si sovrappongono a queste onde, possono prodursi interferenze che si manifestano come distorsioni visive nei video.
Queste anomalie, spesso liquidate come semplici malfunzionamenti tecnici o errori di compressione digitale, sono in realtà l'effetto collaterale dell'interazione tra tecnologia aliena e apparecchiature umane. Si tratta dunque non di un difetto, ma di un indizio involontario che qualcosa di sconosciuto si muove intorno a noi, qualcosa che sfugge alla nostra piena comprensione e consapevolezza.