Aggiornato al 2025, prenditi un momento per osservare con attenzione la tabella qui sotto, che confronta il calendario vaccinale raccomandato dal CDC nel 1986 con quello del 2025. Rifletti bene: questo confronto riguarda solo i vaccini somministrati durante la gravidanza e nel primo anno di vita.
Nel frattempo, le malattie croniche dell’infanzia — molte delle quali di origine o mediazione immunitaria — sono letteralmente esplose: si è passati da un tasso del 12,4% negli anni ’80 a oltre il 50% dei bambini di oggi. Il CDC e le autorità sanitarie pubbliche non sanno (o non vogliono dire) perché. Tuttavia, numerosi piccoli studi suggeriscono che i vaccini possano essere uno dei fattori coinvolti.
Vale anche la pena ricordare un dettaglio fondamentale: praticamente tutti i vaccini oggi in commercio sono stati sviluppati da aziende farmaceutiche che sapevano di non dover rispondere legalmente per eventuali danni gravi da vaccino. Questo grazie al National Childhood Vaccine Injury Act del 1986, una legge che ha concesso loro l’immunità legale per la maggior parte delle lesioni da vaccino.
