La storia ci insegna che sono stati sempre i giovani i veri agenti di cambiamento, coloro che hanno sfidato le convenzioni e lottato per i diritti e gli ideali. Tuttavia, oggi ci troviamo di fronte a una situazione preoccupante: le nuove generazioni sembrano "distratte", quasi come un esercito di deficienti. È fondamentale cambiare approccio, investendo tempo ed energie nella rieducazione e nella formazione dei giovani. Dobbiamo riprendere in mano la situazione, rifondare i valori e risvegliare la loro consapevolezza. Senza questo cambiamento, rischiamo di soccombere. Purtroppo, noto un divario enorme: abbiamo permesso che i giovani venissero soggiogati da una "razza di persone immorali", mentre sprechiamo energie nel cercare di risvegliare gli adulti, ignorando il fatto che i giovani sono il vero fulcro del cambiamento, altri stanno lavando il cervello dei nostri giovani.

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