Ho voluto intitolare questo libro “Russia e Ucraina. Niente è come sembra”
perché di questa crisi che coinvolge due territori dell’est Europa tanto
tormentati e minacciati, non avrete mai un quadro chiaro e veritiero,
soprattutto dai media mainstream. In verità, oltre alla “narrativa ufficiale” e
conforme al pensiero unico al quale il mainstream ci ha da sempre abituato, c’è
qualcosa nella storia di questi due territori coinvolti nella crisi che sfugge
perfino ai grandi network. La chiave di tutto è la storia. Pochi sanno che
l’Ucraina attuale è stata l’antico regno di Khazaria, perché la storia del popolo
kazaro è stata volutamente cancellata dalle cronache affinché non comparisse
in nessun manuale di storia. E c’è un perché. Dal popolo kazaro discende il
Sionismo che, anche dal punto di vista genetico, nulla ha a che fare con la stirpe
ebraica originaria della Palestina. I sionisti sono diventati i “dominatori del
mondo” attraverso metodi a dir poco discutibili. Sono i padroni della finanza
mondiale, e a loro appartengono il potere politico, mediatico, quello
farmaceutico e militare. I sionisti sono gli artefici del globalismo più sfrenato
del quale il Grande Reset o Great Reset è l’espressione più odiosa e
controversa. Ci sono loro dietro le ideologie più repressive e crudeli della storia:
comunismo, bolscevismo, nazismo ecc… Ma in questo quadro storico
mondiale sempre più tumultuoso una parte dell’asse di potere globale si è messa
per traverso al piano diabolico messo in atto dai sionisti e accarezzato da secoli.
L’odio dell’Occidente che orbita e serve gli interessi americani ha individuato
un nemico: la Russia.