La Santa Laica Inquisizione verrà a cercarvi per aver irriso il 2+2=5 transgender
Artisti costretti a esibirsi in strada (manca solo il piattino). Articoli di giornale bruciati. Accademici aggrediti. Decine i distrutti da un regime culturale carcerario che non tollera senso comune.
Non avrai altro Dio al di fuori della libertà di parola, ma se la usi contro il relativismo più fanatico sei blasfemo e vai punito. Una nuova Santa Laica Inquisizione ha così instaurato un reato d’opinione. La tecnica assodata è quella dei totalitarismi democratici, si procede ribaltando la realtà e lanciando formule verbali grottesche (“i maschi trans sono donne”, “non solo le donne possono avere figli”, "i bambini devono poter scegliere il proprio genere”, “il sesso non è binario” etc) che rafforzano un nuovo regime culturale che non può sopportare neanche lo sguardo del senso comune.

Gli intellettuali liberali, per non parlare dei politici e dei vescovi in giro per l'Europa, se ne impipano e parlano d'altro, atterriti di perdere consensi e buona stampa. “ci vuole solo una generazione per perdere la cultura dell'Occidente e la barbarie ha sempre un vantaggio sulla cultura, basta seguire il flusso, mentre la cultura richiede uno sforzo per preservarla”.

Così, senza che neanche ci fossimo accorti di averla indossata, il linguaggio della correttezza ideologica è diventato una seconda pelle della cultura occidentale.