AIFA ha il terrore di pubblicare i dati sui sieri al grafene: è ferma al 2022

L'AIFA, è l'ente che si occupa della regolamentazione e del controllo dei farmaci.
E' vero, fa già ridere così.

Ma non basta.
Questa agenzia, è talmente terrorizzata dai dati degli effetti avversi in suo possesso, da chiuderli tutti in una mega cassaforte, negandoli alle "istituzioni" e, soprattutto, ai cittadini.

In un paese normale, qualcuno andrebbe a bussare con decisione a quella porta, esigendo immediate spiegazioni, scuse, dimissioni e la contestuale pubblicazione in tempo zero di tutti i dati in loro possesso.

Devono tutelare la salute dei cittadini? Lo facciano.
Altrimenti, devono pagarne le conseguenze di fronte al Popolo Italiano.

Sono come i bambini che si portano via il pallone: ora il gioco si è fatto duro e noi non giochiamo più, dicono.
No, signori: non funziona così.
E' proprio adesso che il gioco si fa duro, che si inizia a giocare per davvero.