Quelli che oggi accusano Vannacci di incitare all’odio sono gli stessi che durante la Pandemia facevano a gara a spurare veleno contro chi si opponeva all’imposizione del vaccino di Stato. Alcune perle:
“Devono ridursi a poltiglia verde”
(Selvaggia Lucarelli, giornalista)
“Chiusi in casa come sorci”
(Roberto Burioni, virologo)
“Mi divertirei a vederli morire come mosche"
(Andrea Scalzi, giornalista de Il Fatto Quotidiano)
“Vanno perseguitati come si fa con i mafiosi”
(Matteo Bassetti, infettivologo)
“Campi di sterminio per chi non si vaccina”
(Giuseppe Gigantino, medico)
"La soluzione è una e una sola: campo di concentramento"
(Marianna Rubino, medico)
“Un giorno faremo una pulizia etnica dei non vaccinati”
(David Parenzo, giornalista del La7)
“Bisogna essere duri e discriminare chi non si vaccina, in ospedale, a scuola, nei posti di lavoro”
(Filippo Maioli, medico)
“Se riempiranno le terapie intensive mi impegnerò per staccare la spina”
(Alessandro Gassman, attore)
“Vi renderemo la vita difficile”
(Carlotta Saporetti, infermiera)
“Escludiamo chi non si vaccina dalla vita civile”
(Pierpaolo Sileri, ex sottosegretario alla Salute)
“Mandategli i Carabinieri a casa”
(Luca Telese, giornalista de La7)
“Non chiamateli no vax, chiamateli col loro nome: delinquenti”
(Alessia Morani, deputato PD)
“È giusto lasciarli morire per strada”
(Umberto Tognolli, medico)
“Serve Bava Beccaris, vanno sfamati col piombo“
(Giuliano Cazzola, esponente di +Europa)
… E il nostro presidente Mattarella? Zitto.
