I Jōmon, civiltà madre del Giappone, nel Primo e Medio periodo (4000 a.C.-2000 a.C.) possedevano le capacità marittime per affrontare la traversata dell’Oceano Pacifico, anche alla deriva, o navigarvi costeggiando. In scavi archeologici documentati, sono state ritrovate centinaia di piroghe lunghe fino a sette metri, con sezione trasversale a forma di arco e prua e poppa a forma di V, ricavate da tronchi d’albero risalenti a quel periodo storico, munite di pagaie lignee: queste imbarcazioni erano in grado di trasportare anche un carico di cinquecento chilogrammi. Il sostentamento, anche durante un lungo viaggio per mare, non sarebbe stato un grosso problema, poiché la loro ceramica era utilizzata prevalentemente per cucinare frutti di mare.
Ne discuto meglio in questo articolo pubblicato su InStoria.
http://www.instoria.it/home/kelp_highway.htm
